C’è una relazione tra l’uso delle lenti a contatto e il contagio da Covid-19? La risposta è NO, non esistono evidenze scientifiche che dimostrino che indossare le lenti può esporre a rischi di contagio maggiori rispetto a indossare gli occhiali. Così come non esiste nessuna evidenza scientifica che dimostri che gli occhiali offrano protezione contro il Covid-19.
Le lenti a contatto non trasmettono il virus. Il Covid-19 si trasmette principalmente per via aerea e toccandosi bocca, naso e occhi con mani sporche, potenzialmente contaminate. Sia che si indossino le lenti a contatto, gli occhiali o che non si indossi alcuna correzione della vista, quindi, la raccomandazione principale, in linea con le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), è di evitare di entrare in contatto con naso, bocca e occhi con le mani non lavate.
Ricercatori di spicco nel panorama internazionale hanno confermato che l’uso delle lenti a contatto rimane una forma sicura e altamente efficace di correzione della vista anche in questi tempi. Tuttavia, è importante, ora più che mai, seguire con massima attenzione le istruzioni igieniche per l’uso sicuro delle lenti e dei relativi prodotti per la manutenzione.
Ecco alcune buone pratiche che valevano anche prima del Covid-19 e che adesso è bene osservare con maggior scrupolo:
- Per utilizzare le lenti a contatto in sicurezza è necessario attenersi scrupolosamente alle norme igieniche e alle istruzioni d’uso, fornite dal contattologo, per una corretta applicazione, rimozione, pulizia, disinfezione e manutenzione.
- Assicurarsi che le mani siano lavate, pulite e asciutte.
Lavare le mani con acqua e sapone neutro per almeno 40-60 secondi e asciugare, possibilmente con fazzolettini usa e getta, prima dell’applicazione e rimozione delle lenti a contatto. - Non cambiare il regime di porto.
L’utilizzo di lenti a contatto giornaliere è un’ottima soluzione poiché significa avere una lente fresca e pulita ogni giorno. Non è consigliato, però, cambiare il regime di porto, preferendo i modelli giornalieri alle lenti bisettimanali, mensili, poiché il cambio lente potrebbe portare, soprattutto all’inizio, ad una diversa sensazione della lente sull’occhio con conseguente maggior probabilità di portare le mani agli occhi. La cosa davvero importante è attenersi alle indicazioni e rivolgersi all’ottico optometrista per maggiori consigli sulla corretta manutenzione delle proprie lenti. - Non utilizzare le lenti oltre il tempo indicato.
- Disinfettare le lenti a contatto.
Subito dopo averle tolte, pulire le lenti a contatto riutilizzabili con l’apposita soluzione disinfettante (potrebbero essere consigliate soluzioni a base di perossido d’idrogeno che aiutano a massimizzare la disinfezione della lente). Favorire la pulizia delle lenti con un leggero fregamento “rub” delle stesse per favorire la rimozione di depositi. Nel caso di uso di perossido, ricordare di risciacquare abbondantemente le lenti con le soluzioni indicate dal contattologo. Non usare mai acqua del rubinetto, può contenere impurità che possono contaminare e danneggiare le lenti. Un’attenta cura delle lenti aiuta a rimuove eventuali depositi di sporco e polvere, a mantenere una visione nitida e a garantire il benessere visivo. - Disinfettare il portalenti.
Pulire sempre anche il contenitore portalenti con la soluzione disinfettante e lasciare asciugare all’aria, appoggiandolo capovolto su un panno pulito. E’ consigliabile cambiare il contenitore almeno una volta al mese.
- Rimane assolutamente controindicato l’utilizzo di lenti a contatto in presenza di irritazione, bruciore, secrezioni oculari o in presenza di sintomi di natura simil-influenzale o di raffreddore.
- Per ulteriori informazioni sulla pulizia e la cura delle lenti, il consiglio è di fissare un appuntamento dall’ottico optometrista OXO di fiducia per usufruire al meglio del tempo a disposizione e godere di una consulenza personalizzata in totale sicurezza.
Come smaltire correttamente le tue lenti a contatto, nel rispetto dell’ambiente.
Il rispetto dell’ambiente passa dai piccoli gesti, come la corretta separazione dei rifiuti ed il conferimento degli stessi negli appositi contenitori.
Vediamo insieme come differenziare le lenti a contatto una volta trascorso il periodo d’uso:
– il pacchetto esterno, solitamente costituito da cartoncino, va buttato nella carta;
– il liquido nel quale sono immerse le lenti può essere versato nel lavandino;
– il flacone delle soluzioni disinfettanti va buttato nella plastica;
– le lenti a contatto vanno buttate nell’INDIFFERENZIATA. Se si buttano nel lavandino o nel WC raggiungono il mare diventando una minaccia per l’ecosistema marino.